Dal trentesimo giorno antecedente la consultazione (28 febbraio 2020 per l'imminente referendum costituzionale) inizia il periodo di propaganda elettorale/referendaria.

Con decisione della Giunta Comunale n. 127 del 10 aprile 2019sono state individuate le postazioni ubicate nel centro storico che nel periodo sopra citato (dal 28 febbraio 2020 al 27 marzo 2020) saranno destinate all'occupazione del suolo, mediante tavoli, gazebo e similari da parte di partiti, gruppi politici e forze politiche ufficialmente coinvolte direttamente nella consultazione.

Le postazioni sono di seguito descritte e ubicate secondo la planimetria allegata.

POSTAZIONI (vedere planimetria)

Nei trenta giorni antecedenti le consultazioni (quindi dal 28 febbraio 2020per l'imminente referendum costituzionale) le postazioni del centro come sopra individuate sono riservate in via esclusiva alle occupazioni per propaganda elettorale/referendaria, subordinando l’accoglimento delle domande di occupazione di suolo pubblico da parte delle forze politiche coinvolte all’osservanza delle condizioni seguenti:

a) richiesta per una sola data e per una sola postazione (divieto di richieste cumulative)

b) presentazione della domanda direttamente allo Sportello Qui Cittadino del Comune o spedita via e-mail ad elettorale@comune.schio.vi.it

c) divieto di presentare altra domanda prima del giorno successivo all’occupazione già autorizzata

d) priorità nell’assegnazione della postazione per la forza politica che in precedenza ha chiesto una postazione diversa, indipendentemente dalla data di presentazione della richiesta

e) in caso di richieste consecutive per la medesima postazione, si darà precedenza nell’assegnazione della postazione alla forza politica che in precedenza ha chiesto una postazione diversa

La domanda, in carta semplice, potrà essere utilmente inoltrata a mezzo del modulo allegato.

Per ulteriori informazioni: Ufficio elettorale tel. 0445-691404/691253.

Si ricorda che dal giorno antecedente quello di votazione (quindi da sabato 28 marzo 2020 fino alla chiusura delle operazioni di voto) vige il divieto di propaganda.